mercoledì 20 dicembre 2017

Ritorno a Lampedusa

Che cosa porta un pescatore di Lampedusa a lasciare la sua isola in mezzo al mare, quel mare bello profondo africano, per venire in terraferma, in un mare basso, al Nord, a lasciare il caldo per il freddo, a quasi mille chilometri di distanza e una volta e mezzo di più se percorsi via terra?
Forse spera di trovare pesce, mercato, di mettere su casa e farsi una vita.
Chissà cosa si muove nel cuore di un uomo?
Fra gente straniera, che magari non lo accetta e lo sente estraneo?
Gianluca è un uomo bello, giovane, coraggioso, tenace, deciso e lavoratore, molto stimato fra i suoi compagni di lavoro.
Gianluca ama; la sua donna lo stima e lo ricambia.
Perché tutto questo deve finire? Perché un giovane deve morire?

Bubi è un prete di campagna. e un prete di città.
Un amico gli parla di Gianluca. 
Un ragazzo sta male. Il cancro non perdona. La paura si fa avanti. 
I medici tentano, si danno da fare; ma chiunque di noi è solo davanti al male.
Due viaggi di prima mattina lontani. 
Due visite a chi è solo e trema davanti al passo che aspetta tutti.
Il passo è nostro, ma qualcuno ci può stare vicino.

Chissà perché Dio va a prendere i suoi figli anche sulla riva del mare. 
Una vita lontani e Lui aspetta, non teme, non trema. 
Sicuro e certo, ci aspetta, anche sulla linea sottile che separa la terra dal mare, dove l'acqua avanza e si ritira con ritmo eterno.
Bubi va di corsa. Lascia tutto e inforca l'auto.
Manca il respiro; queste crisi, non fanno presagire nulla di buono. 
E' notte, ma va. L'ospedale è lontano, ma non esita.
Gli fa compagnia, lo benedice e lo consola.
Gianluca tornerà a Lampedusa. 
"Domani torno a trovarti, coraggio!"

L'alba del giorno dopo li vede ancora una volta, sul tavolo freddo, coperto da un lenzuolo, che la gentile concessione degli addetti gli ha mostrato, quando tutto è chiuso e non può entrare nessuno.
Un prete sì. Un prete può.

Un filo di barba e due baffetti incorniciano un volto sorridente e sereno.
Gianluca è tornato, in pace con tutti.
Nella chiesa del cimitero la sua gente, i suoi pescatori, gli fanno corona.
Dolore e certezza. 
Fuori nevica, la prima timida neve imbianca la spiaggia.
Le onde lambiscono quella sottile striscia di terra dove Gianluca è stato atteso e accolto per sempre.

Com'è prezioso un prete!