mercoledì 7 dicembre 2016

Le donne della ginnastica...

Sera. 
Sto pulendo le acciughe salate per la cena mentre ascolto con piacere Madama Butterfly in prima assoluta mondiale dal Teatro alla Scala di Milano diretta dal M° Riccardo Chailly. 
E' un'opera che amo in modo particolare quand'ecco suona un campanello leggero. Non mi muovo. Voilà il secondo richiamo. Asciugo le mani e vado a rispondere.
Sono le donne che vengono a fare ginnastica nel teatrino della parrocchia. 
L'insegnante, che ha la chiave, arriverà in ritardo e non "possono" aspettare. Scendo le scale e vado ad aprire. Arriva anche Bubi, che, pur vicinissimo, non aveva sentito il suono. Da loro la chiave. 
Io commento infastidito considerando che è una fortuna l'esserci Dio al di sopra delle donne, mentre penso che se avessero la stessa passione e impazienza per amare Gesù sarebbe molto meglio.
Bubi mi dice: "Pensa se incontrassero Gesù" e, guardando verso l'alto, prega Gesù di farsi conoscere da quelle donne così sollecite del loro fisico e del loro benessere da affrontare anche una fredda serata nebbiosa di dicembre. 
"Tutta la vita è così" conclude avviandosi a celebrare la Messa Vespertina dell'Immacolata.
Ecco la differenza fra lamentela e domanda. 
Torno alle mie acciughe e alla mia musica un po' più consapevole.