giovedì 12 novembre 2015

Una lezione di religione (Bubi)

Alcuni genitori mi hanno chiesto d mostrare loro cosa succede in una lezione di Bubi. Col suo tacito assenso mi sono permesso di riprenderne una. L'occasione è stata questa: avevo accompagnato Bubi a scuola e mi aveva lasciato la macchina per andare a Sant'Arcangelo; ma aveva preso la chiave con sé. Gli ho telefonato ed ho colto l'occasione per "infiltrarmi" a scuola. 
E' stato tutto molto commovente. 
Non sono un fotografo di scena, né un tecnico audio, tanto meno un regista o un operatore di ripresa. Un piccolo cellulare ha fatto quello che poteva. Perdonatemi.

mercoledì 11 novembre 2015

La podologa

Un amico obeso e trasandato, non si sa come ha rimediato un'infezione fungina alle unghie dei piedi.
L'ha sempre trascurata, un po' anche per vergogna. Tiene le calze per non farla vedere e d'estate spera che il sole gliela guarisca. 
Un altro amico però la nota e ne parla con Bubi, che lo spinge a farsi curare da una podologa.
Arriva il giorno...ma non si può andare dalla podologa con i piedi sporchi. L'amico orgoglioso non ha mai detto a nessuno che non riesce più a chinarsi per lavare i piedi; da mesi essi conoscono solo acqua per rinfrescarsi un po' e finalmente chiede a Bubi se può lavarglieli.
Detto fatto. 
Entrambi in bagno seduti, l'amico su una sedia, Bubi sul coperchio del water chiuso, i piedi inteneriti un po' nell'acqua calda del bidè...si accingono all'impresa. 
Lava e rilava con il sapone, sfrega e gratta, finalmente i piedi profumano e sono asciugati con gentilezza. 
Nessuna lamentela, nessuna recriminazione; solo il ricordo, da parte di Bubi, di quando Don Giancarlo, malato in Ospedale negli ultimi tempi, si lasciò fare da lui la doccia, consegnato, certo che Gesù non solo fosse presente, ma che passasse di lì, dal quel gesto, da quella necessità e disponibilità.

Poco dopo Bubi ha nelle mani il Corpo di Gesù. E' la festa di San Martino di Tours, patrono del Comune, mentre il Vangelo del giorno ripete: "In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me».

domenica 8 novembre 2015

Un pianto...

A scuola. 
Ultima ora di lezione. 
Stanchezza, chiasso e confusione la fanno da padroni.
Bubi chiede attenzione; nessuno ha risposto al compito assegnato.
Si accorge all'improvviso che un ragazzino piange, in silenzio.
Ne chiede ragione e minaccia di non fare uscire nessuno al suono della campana se non gli si spiega il perché; poi si rivolge al ragazzino stesso: "Cosa c'è? Qualcuno ti ha fatto del male?".
"No - risponde con la testa aggiungendo - Non me la sento di parlare adesso".
La scuola è finita e tutti sciamano fuori.
Bubi vede il ragazzino: "Dove vai?" 
"A casa. Prendo l'autobus" 
"Ti accompagno io in macchina. Vieni!"
"Cosa è successo? - gli chiede in auto - perché piangevi?"
"Piango perché non ti ascoltano"...

Il pensiero corre subito alle lacrime di Gesù davanti a Gerusalemme. 
Stesso sguardo. Stessa tenerezza verso chi non si rende conto.