Sera d'estate in collina.
Cena fra amiche.
Bubi ed altri amici preti invitati.
Ci sono anche T. e la mamma.
T. non parla, gioca in silenzio, stando ben attaccato alla gonna. Non concede confidenza.
Qualche barzelletta, piccoli dialoghi e tutti a tavola.
T. tace sempre.
La cena volge al termine. T. "sguarda" Bubi, nascosto dietro la mamma.
Bubi risponde allo sguardo e inizia il gioco: di qua e di là dalla mamma; poi le mani e piccoli gridi e le risate. Tutta la tavolata è coinvolta.
Bubi lo provoca, T si ritrae. Bubi lo afferra, T scappa.
La mamma è presa in mezzo. Prima si schermisce poi sorride.
T. non è più muto, non si nasconde. Esprime la sua gioia davanti a tutti, si apre, non sta più in silenzio.
Tutti godono del fatto.
E' ora di tornare a casa. T. saluta sereno.
La mamma di T. è vedova. Porta ancora i segni di un grande dolore.
E' a casa con queste amiche.
Anche T. ha trovato un amico.
"Padre degli orfani e difensore delle vedove è Dio nella sua santa dimora" dice la Bibbia.